![]() Università degli Studi di PaviaDipartimento di Scienze della
Terra e dell'Ambiente Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche AmbientaliMario Pavan, 1918-2003biografia e bibliografia
Nel decennale della
scomparsa è stata dedicata una tavola rotonda a Mario
Pavan (1918-2003). Entomologo di fama internazionale,
celebre studioso e appassionato viaggiatore, è sempre
sceso sul campo conducendo spedizioni in numerosi paesi
dell'Africa, Asia e America meridionale e ha raccolto
una ricca ed eterogenea collezione entomologica,
composta da circa 2.400 scatole, per un totale di oltre
250.000 esemplari.
Mario Pavan, 40 anni di studi e ricerche in giro per il mondo. Dalla biospeleologia alla conservazione delle risorse terrestri, questo è il titolo scelto per la conferenza ideata e organizzata dall'Assessorato alla Cultura, Turismo e Marketing territoriale del Comune di Pavia, in collaborazione con il Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali del Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università degli Studi di Pavia. A moderare l'incontro è stata Gigliola De Martini, ha partecipato in qualità di relatore principale il Prof Gianni Pavan, con interventi dei professori Giorgio Mellerio, Gabriele Caccialanza, Luciano Valle. Durante la conferenza sono state proiettate immagini e brevi video sugli oltre 40 anni di attività, viaggi e ricerche di Mario Pavan, sempre mirate alla comprensione del rapporto uomo-ambiente e allo sviluppo di nuove linee di pensiero per la conservazione delle risorse naturali in Italia e nel mondo. Ora, a oltre dieci anni dalla scomparsa, lo studio degli archivi documentari mostra un percorso complesso, articolato e interdisciplinare, dalla speleologia alla biospeleologia e all'ecologia della biosfera, dallo studio delle più piccole creature, le formiche, alla conservazione delle risorse del pianeta, con sempre al centro l'Università di Pavia e i suoi studenti. In occasione dell'evento sono state esposte fotografie significative dei viaggi e delle ricerche, pubblicazioni che mostrano, già dalle copertine molto esplicite, i temi della conservazione della natura negli anni Settanta del XX secolo e reperti raccolti da Pavan durante i suoi innumerevoli viaggi, volti a comprendere il rapporto tra le popolazioni incontrate e l'ambiente. Rapporto uomo - ambiente, tema ora prioritario per comprendere e combattere i grandi cambiamenti ambientali indotti dall'uomo, non più confinati a situazioni locali ma drammaticamente visibili a livello globale, non solo per gli impatti sull'ambiente naturale ma sempre più drammatici per le ripercussioni sull'uomo a livello sociale ed economico. Tuttavia temi non nuovi, da oltre 50 anni studiati da scienziati ed ecologi. Articolo sul Corriere della Sera di Brescia, città che adottò il giovane Mario Pavan, pubblicato il 30 luglio 2019 a firma di F.Senatore. Commemorazione, biografia e bibliografia redatti dall'allievo e collaboratore Prof Alberto Fanfani Biografia pubblicata nell'occasione della mostra sulle collezioni entomologiche donate all'Università di Pavia Articolo sulle attività in Africa Collezione entomologica donata al Museo di Storia Naturale dell'Università Articolo
commemorativo sulla Provincia Pavese a firma di Maria
Grazia Piccaluga
Pochi sanno che Mario Pavan da giovane fu appassionato speleologo e biospeleologo, come testimoniato dalle sue prime pubblicazioni (vedi bibliografia speleologica). Diede un contributo fondamentale, assieme all'amico Salvatore dell'Oca, alla allo sviluppo della speleologia italiana e della biospeleologia. Il 25 giugno del 1950 trentatre speleologi, in rappresentanza dei gruppi grotte di Bergamo, Bologna, Brescia, Cremona, Como, Genova, Lovere, Milano, Pavia, Trento, Trieste, Udine, Verona, Vicenza, si ritrovarono al Museo Civico di Storia Naturale di Verona per un Convegno Speleologico. Ascoltarono con grande interesse la relazione di Mario Pavan che, oltre a comunicare il progetto di partecipazione organizzata della speleologia italiana al Congresso Internazionale che si sarebbe tenuto a Parigi nel 1952, avanzò la proposta, subito accettata all'unanimità, di costituire la Società Speleologica Italiana. Alla presidenza fu eletto Leonida Boldori, vice presidente Renzo Scossiroli, segretario Mario Pavan, amministratore Ruggero Tomaselli, revisori Gaetano Appoggi, Luigi Fantini e Pio Sgnaldino (dalle pagine di scintilena.com). Collezione speleologica donata alla Biblioteca Speleologica di Bologna Bibliografia speleologica (in allestimento a cura di Graziano Ferrari) Il nuovo museo KOSMOS dell'Università di Pavia ricorda il Prof. Mario Pavan. Archivio bibliografico Elenco pubblicazioni della Collana Verde del Ministero Agricoltura e Foreste Elenco pubblicazioni dell'Istituto di Entomologia Elenco pubblicazioni M.Pavan In allestimento:
Archivio
documentale Archivio fotografico Galleria fotografica Archivio video Attività al Consiglio d'Europa La nascita dell'Istituto di Entomologia in Via Taramelli 24 Il Collegio Robecchi Brichetti Anno Europeo per la Conservazione della Natura (AECN 1995) Mario Pavan al Ministero dell'Ambiente Alcune copertine di pubblicazioni .... |