La fruibilità, cioè
il controllo effettivo dell’accessibilità del sito e
la facilità di fruizione delle informazioni in esso contenute.
“Innanzitutto si ricorda che il concetto di fruibilità
consiste nell’offrire il modo migliore di presentare l'informazione
contenuta nelle pagine; ossia di presentare le informazioni senza
alterarne il significato, bensì agendo sul loro posizionamento
all'interno del sito, in maniera che l'utente disabile possa accedervi
con efficacia. Tale caratteristica di norma giova oltre che al navigatore
con disabilità, all'utente ordinario che predilige raggiungere
l'informazione con immediatezza.
Il controllo di questa fase è eseguito da parte di end-user,
cioè di navigatori tipo, disabili con le peculiarità
di seguito illustrate.
• End-user cieco: utilizza lo screenreader Jaws per la navigazione
ed il suo ruolo consiste prevalentemente nel controllare la fluidità
di lettura della sintesi vocale, ovvero l'esatto funzionamento di
questo tipo di programmi, screenreader, sulle varie pagine;
• End-user disabile motorio: utilizza solo la voce per navigare
ed i prodotti con cui esegue il test sono Dragon Dictate (parlato
discreto) e Dragon NaturallySpeaking (parlato continuo), cioè
i due programmi di riconoscimento vocale più diffusi; il suo
controllo è altresì mirato a facilitare l'accesso alle
pagine da tastiera;
• End-user sordo: non utilizza strumenti, ma controlla la semplicità
del linguaggio."
(Note di Antonio Malafarina, e Angelo Paglino, coordinatore del progetto
www.webaccessibility.it)