LUIS FILIPE COLAÇO ANTUNES

Fédéralisme et municipalisme dans la pensée politique portugaise du XIX siècle 

N. 1/1985

 

Riassunto — L’a. intende far conoscere due delle correnti intellettuali e ideologiche che si sono manifestate nel Portogallo in opposizione alla centralizzazione del potere politico del costituzionalismo liberale nato con la rivoluzione del 1820 e con la Costituzione del 1822.

Nelle prime fasi dello studio l’a. tratta dell’influenza dell’ideologia democratica europea, originata dalle rivoluzioni liberali, nel pensiero politico liberale-progressista portoghese. La maggiore influenza è venuta naturalmente dalla Francia e soprattutto dai socialisti-utopisti, fra i quali si distingue particolarmente Proudhon. La peculiare influenza di Proudhon fra gli altri (Saint-Simon, Fourier) è dovuta alla natura del suo pensiero di origine piccolo-borghese e individualista, pensiero che ben si accordava con le condizioni sociali, economiche e culturali portoghesi dell’ottocento.

Successivamente l’a. compie uno studio relativamente esauriente delle correnti di pensiero che hanno inteso approfondire i valori politici liberali della partecipazione politica: il municipalismo (mettendo in evidenza l’intellettuale liberale Alexandre Herculano) e il federalismo. In quest’ultima corrente di pensiero vengono citati specialmente O. Marreca, A. Quental e O. Martins.

Mentre la corrente municipalista perseguiva fondamentalmente il decentramento e la partecipazione politica attraverso l’autonomia amministrativa e politica del municipio, quella federalista privilegiava la partecipazione politica di carattere socio-professionale. Questa corrente ha avuto essa stessa un’espressione esterna sotto forma dell’Iberismo. La prima corrente del pensiero municipalista, al contrario, ha avuto un carattere più nazionale e le influenze straniere sono minori. Il pensiero liberale portoghese non ha conosciuto in profondità Locke, Montesquieu o Rousseau.

Infine l’a. conclude che l’insuccesso della società liberale dell’Ottocento in Portogallo è la causa del fallimento della prima Repubblica (1910-1926), della svolta patologica fascista (1926-1974) e dell’attuale impasse storica. Donde la importanza decisiva dell’ottocento per la comprensione della storia delle idee politiche in Portogallo e della realtà politica ed esistenziale attuale.