FELIKS GROSS
The End of the Communist Parties
N. 153
Riassunto Il declino e la disintegrazione dei partiti comunisti nellEuropa centrale e orientale, i cambiamenti verificatisi nellUnione Sovietica, giunti inaspettati, sono per la. la continuazione ideale della Rivoluzione francese del 1789 sotto laspetto dei principi illuministici del rispetto per lindividuo, i diritti umani e la libertà.
I motivi dellautodistruzione operata da questi partiti totalitari, forma avanzatissima di tirannia, vanno ricercati non tanto nel deterioramento della situazione economica, in altri tempi fronteggiato con successo grazie a purghe, terrore e crudeltà, quanto piuttosto nel cambio delle generazioni, nel venir meno della paura e nella disintegrazione dellideologia. Le nuove generazioni, vittime del passato, più istruite e quindi più critiche, maggiormente a contatto, tramite i mass media, con la civiltà occidentale, non si lasciano più ingannare dalla propaganda e dalla retorica. La forza e la stabilità del partito totalitario poggiano sulla paura, che nei regimi tirannici si trasforma ad un certo punto in coraggio, a volte gradualmente come in Polonia, altre volte allimprovviso, come in Romania, provocando la frantumazione del partito La disintegrazione dellideologia, che con Lenin, Stalin e i loro successori aveva assunto la forma di un credo di tipo religioso, deriva dal divario manifesto fra le promesse ideologiche e la realtà, provocando una crisi interna al partito stesso. La rivoluzione del 1917 è così giunta alla fine e con essa si è chiusa unera di utopia e fede in una società perfetta.
Allera del partito totalitario del nostro secolo, responsabile dei più grandi massacri della storia con Hitler, Stalin, Mao, Pol Pot, seguirà, se terremo conto degli insegnamenti del passato, una nuova era di governi costituzionali, basati su partiti democratici capaci di cooperare fra di loro, al di là di marginali disaccordi in campi specifici.