FELIKS GROSS
Beginnings of Sociology of International Relations
N. 164
Riassunto - La., chiedendosi se la sociologia delle relazioni internazionali sia un nuovo campo dindagine scientifica, ne ricostruisce i diversi approcci interpretativi nel corso dei secoli, per giungere, infine, ad individuare quali potrebbero essere i principi cui sarebbe opportuno che tale disciplina si ispirasse. Viene inizialmente dimostrato come la sociologia da un lato e le relazioni internazionali dallaltro, abbiano trovato ampio spazio nelle discussioni storico-filosofiche fin dallantica Grecia e come, nel Medioevo, esse siano state oggetto di un ulteriore, benché generico, approfondimento. È quindi evidenziato come nel Rinascimento tale settore abbia avuto come centro di indagine soprattutto la sete di potere delluomo (impersonato dal Principe di Machiavelli), mentre, nel XVII sec. e nellIlluminismo tale analisi si sia estesa anche al campo del diritto internazionale e della storia diplomatica. La, dimostra, inoltre, che il XIX sec. vede al centro dellattenzione degli studiosi lanalisi sociologica, intesa come analisi dei conflitti, interpretati sia in modo ottimista (da conflitti violenti a scontri puramente ideologici), sia pessimista (il conflitto come espressione darwiniana di unineluttabile selezione razziale). La. illustra infine, il nuovo approccio pragmatico delle relazioni internazionali, introdotto dalla "Carnegie Endowment for International Peace" e dalla "Brookings Institution", sottolineando la delicatezza di un settore dindagine che, per linfluenza che può avere sulla formazione del consenso politico, dovrà, comunque, tenere presente, nella sua futura evoluzione, i risultati di una attenta riflessione sui principi etici.