SILVIO BERETTA and GIANNI PARAMITHIOTTI

The Economic Integration Process between Turkey and the EC in the Industrial Sector: 

an Italian Perspective

 

N. 167

 

Riassunto — Obiettivo del lavoro è fornire un’analisi preliminare delle principali conseguenze di ordine reale di un eventuale ingresso a pieno titolo della Turchia nella Comunità Europea, con particolare riferimento alle ripercussioni per l’economia italiana. Vengono innanzitutto sottolineate le modificazioni strutturali che la Turchia ha registrato nel corso degli anni ‘80 nei settori produttivi esportatori, come conseguenza dell’evoluzione del sistema industriale nel suo complesso, e che ne hanno fortemente accentuato l‘"orientamento verso l’esterno", particolarmente nel settore tessile. Anche dal lato delle importazioni, soprattutto con la riforma del 1984, si è assistito ad un sensibile processo di liberalizzazione. Il grado di protezione del sistema permane tuttavia elevato. Viene successivamente presentata una sintetica analisi della bilancia commerciale turca, con specifico riferimento alle relazioni con l’Italia. Si può concludere che; nonostante l’indubitabile progresso della Turchia nel settore industriale e le politiche di liberalizzazione perseguite, gli aspetti economici problematici connessi alla piena adesione sono ancora rilevanti e fanno riferimento, fra l’altro, alla permanenza di un forte sostegno pubblico e al tipo di specializzazione produttiva in cui il Paese si trova collocato rispetto ai partners europei. Quanto all’Italia, l’eventuale ingresso della Turchia nella Comunità non sembra porre problemi di particolare rilievo.