CHRISTINA LEB

 

Changing Paradigms: the Impact of Water Securitization on International Water Law

 

 

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Maggio-Agosto 2009

Anno LXXIV    n. 2

 

 

Riassunto - Il mondo sta finendo l’acqua? Senza ombra di dubbio, il problema delle risorse idriche sta emergendo come uno dei nuovi paradigmi della sicurezza. I paesi andranno in guerra per “securizzare” le risorse idriche o le “desecurizzeranno” attraverso la cooperazione interstatale? In caso di cooperazione, quali sono gli strumenti impiegati? Le previsioni sulle future relazioni tra gli stati che condividono corsi d’acqua internazionali sono quasi agli antipodi: alcune predicono guerre per l’acqua, mentre altre sostengono che le acque internazionali siano dei catalizzatori per la cooperazione. Questo articolo si domanda se la “securizzazione” delle risorse idriche sfidi o meno il diritto internazionale che si occupa dell’acqua. Applicando la teoria delle relazioni internazionali, vuole studiare l’impatto dei paradigmi delle politiche in via di cambiamento sul diritto internazionale. Se da un lato l’istituzionalismo neoliberale fornisce una spiegazione del motivo per cui i paesi tendono a cooperare tra di loro utilizzando gli strumenti del diritto internazionale alla luce della crescente “securizzazione” delle risorse idriche, dall’altro dobbiamo chiederci se questa serie di politiche non sia più che altro un caso di applicazione delle teorie realiste, con il relativo disdegno nei confronti del diritto internazionale.