Fondata da Bruno Leoni
a cura del Dipartimento di Scienze politiche e sociali
dell'Università degli Studi di Pavia
Editrice Giuffrè (fino al 2005)
dal 2006 Editrice Rubbettino
dal 2019 Editrice PAGEPress

Abstract


Autore:
Dreijmanis John

Titolo:
"Is South Africa a Consolidated or a Defective Democracy?"

L’analisi teorica di Wolfgang Merkel è applicata al caso del Sudafrica. Viene utilizzata una definizione massimalistica di democrazia che include lo sviluppo socioeconomico e la distribuzione della ricchezza. Il consolidamento della democrazia implica quattro differenti livelli: istituzionale, rappresentativo, compartimentale ed attitudinale. Una sufficiente legittimità e una positiva percezione pubblica dell’azione governativa in termini di politica socioeconomica sono vitali per il successo di una democrazia. Nonostante alcune imperfezioni costituzionali, si è realizzato un consolidamento istituzionale e rappresentativo. Il consolidamento comportamentale è più debole, a causa di una rilevante corruzione e una serie di altri fattori. Gli atteggiamenti pubblici rivelano alti livelli di intolleranza ed una mentalità condizionata da fattori razziali. L’azione del governo è stata relativamente limitata al di sotto delle aspettative nei settori critici della crescita economica, dell’occupazione e della prevenzione del crimine. La legittimità è stata preservata grazie ad una considerevole pazienza dei cittadini e una abile gestione della situazione da parte del governo. Il Sud Africa è una democrazia emergente. Esso ha sperimentato più la democratizzazione che la trasformazione economica. Le valutazioni sulle prospettive della democrazia sono caute e mancano di specificità. La creazione di un indice di consolidamento della democrazia (ICD) è una direzione per la ricerca futura.