Docente/i:
Valerio Annovazzi Lodi
Denominazione del corso: Elettronica
Codice del corso: 062036
Corso di laurea: Ingegneria Elettrica
Settore scientifico disciplinare: ING-INF/01
Crediti formativi: CFU 5
Sito web del corso: http://www.unipv.it/optoele/didattica/didattica.html
Obiettivi formativi specifici
Conoscenza delle principali applicazioni analogiche lineari e non lineari che impiegano diodi a giunzione, transistori ad effetto di campo, amplificatori operazionali; conoscenza delle famiglie logiche MOS e dei circuiti digitali elementari; capacità di analizzare ed eseguire misure su semplici circuiti analogici; capacità di sintetizzare semplici reti con operazionali.
Programma del corso
Amplificatori Operazionali
L’amplificatore operazionale ideale. La configurazione invertente. La configurazione non invertente. Sommatore, sottrattore, integratore, derivatore con operazionali. Sintesi di reti lineari con operazionali. Comportamento per ampi segnali. Correnti di polarizzazione; tensione di sbilanciamento. Circuiti multivibratori: bistabile, astabile, monostabile con operazionali.
Dispositivi a semiconduttore
Il diodo a semiconduttore: caratteristica corrente-tensione. Diodi a valanga e diodi Zener. Circuiti con diodi. Regolatori di tensione. Raddrizzatori. Transistori ad effetto di campo (JFET e MOS-FET ad arricchimento e a svuotamento). Caratteristiche statiche. Analisi statica di circuiti con JFET e MOSFET. Circuiti di polarizzazione. Il FET come amplificatore. Circuito equivalente per piccolo segnale. Stadi di amplificazione elementari per piccolo segnale. Specchi di corrente. Il MOSFET come interruttore.
Circuiti digitali
Segnali numerici e loro rappresentazione. Circuiti logici elementari: AND, OR, NOT, NOR, NAND, EXOR. Tabelle della verità. Circuiti integrati digitali MOS: l'invertitore NMOS con carico a svuotamento; l'invertitore NMOS con carico ad arricchimento; l'invertitore CMOS. Il latch e il flip-flop S/R. Memorie RAM, ROM, pROM, EPROM.
Prerequisiti
Elementi di teoria della reti lineari: amplificatori e loro modelli circuitali; teoremi di Norton, Thevenin, Miller. Risposta in frequenza e nel tempo di reti a singola costante di tempo. Metodi di tracciamento dei diagrammi di Bode.
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 20
Esercitazioni (ore/anno in aula): 28
Laboratori (ore/anno in aula): 12
Progetti (ore/anno in aula): 0
Materiale didattico consigliato
A.Sedra, K.Smith. Microelectronic Circuits, III ed. o successive. Saunders College Publishing, Philadelphia, 1991..
A.Sedra, K.Smith. Circuiti per la Microeletronica. Edizioni Ingegneria 2000, Roma, 1994. .
Modalità di verifica dell'apprendimento
Verranno svolte due prove scritte in itinere, che verteranno rispettivamente sulla prima e sulla seconda parte del Corso. Per coloro che avranno superato entrambe le prove scritte, l’esame sarà completato da una prova orale. Coloro che non avranno superato entrambe le prove in itinere dovranno sostenere una prova scritta, che verterà su argomenti trattati durante il Corso, al fine di essere ammessi alla prova orale.
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