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Meccanica applicata alle macchine A

Insegnamento Anno Accademico 07-08

Docente/i: Stefano Broglio  

Denominazione del corso: Meccanica applicata alle macchine A
Codice del corso: 062222
Corso di laurea: Ingegneria Meccanica
Settore scientifico disciplinare: ING-IND/13
Crediti formativi: CFU 6
Sito web del corso: n.d.

Obiettivi formativi specifici

Dare all'allievo una chiara visione delle forze che agiscono nei sistemi meccanici e dei moti che ne conseguono. Fornire le conoscenze minime necessarie per la comprensione del funzionamento dei principali organi di macchine. Fornire elementi per la modellazione e per l'analisi del funzionamento di una macchina ad 1 g.d.l.

Programma del corso

Obiettivi e contenuti del corso: dare le conoscenze indispensabili per la comprensione del funzionamento di una macchina. Fornire all’allievo una visione delle forze che agiscono nei sistemi meccanici e dei moti che ne conseguono. Presentare alcuni metodi matematici applicabili alla meccanica esponendo i principali aspetti della modellazione di un fenomeno fisico. are le conoscenze indispensabili per la comprensione del funzionamento di una macchina. Fornire all’allievo una visione delle forze che agiscono nei sistemi meccanici e dei moti che ne conseguono. Presentare alcuni metodi matematici applicabili alla meccanica esponendo i principali aspetti della modellazione di un fenomeno fisico.

Cinematica del punto e del corpo rigido
Richiami di cinematica del punto. Il metodo dei numeri complessi per l’analisi cinematica dei sistemi piani. Vincoli, gradi di libertà, coordinate libere. Il corpo rigido, spostamenti ed atti di moto rigido. Moti relativi. Esempi applicativi

Cinematica dei sistemi di corpi rigidi
Catene cinematiche. L’equazione di chiusura. Cinematica del manovellismo ordinario centrato, approssimazioni del primo e del secondo ordine; cinematica del manipolatore piano R-R , del quadrilatero articolato e del glifo. Esempi applicativi

Dinamica del punto e del corpo rigido
Richiami di nozioni fondamentali di dinamica Newtoniana. Proprietà di massa. Le equazioni cardinali della dinamica. Principio di D’Alembert, sistema equivalente delle forze d’inerzia. Cinetostatica e dinamica di sistemi meccanici piani. Esempi applicativi

Elementi di Meccanica Analitica
Lavoro virtuale e principio dei lavori virtuali. Bilancio delle potenze. Il teorema dell’energia cinetica. Il teorema della conservazione dell’energia. Esempi applicativi

Azioni mutue nei sistemi meccanici
Il contatto tra solidi, attrito statico, radente. Contatto di rotolamento, attrito volvente. Azioni esercitate da un fluido su un solido (cenni). Esempi applicativi

Dinamica della Macchina
Schema generale di una macchina. Caratteristica del motore e dell’utilizzatore. La trasmissione. Rendimento di una macchina. Moto diretto e retrogrado. Dinamica della macchina a regime ed in moto vario. La macchina a regime periodico. Dinamica della macchina alternativa, equilibramento delle forze d’inerzia. Esempi applicativi .

Prerequisiti

Analisi Matematica e Fisica Matematica

Tipologia delle attività formative

Lezioni (ore/anno in aula): 32
Esercitazioni (ore/anno in aula): 18
Laboratori (ore/anno in aula): 0
Progetti (ore/anno in aula): 12

Materiale didattico consigliato

N. Bachschmid, S. Bruni, A. Collina, B. Pizzigoni, F. Resta. Fondamenti di Meccanica Teorica ed Applicata”-. Fondamenti di Meccanica Teorica ed Applicata”-.

G. Mimmi, P. Pennacchi. Meccanica Applicata alle Macchine. CUSL.

S. Broglio, F. Scaramelli. Meccanica Applicata alle Macchine: Esercizi Svolti. Esculapio. eserciziario.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Saranno svolte due prove in corso d'anno, che verteranno sulla prima e sulla seconda parte del corso. A coloro che avranno sostenuto entrambe le prove con votazione media sufficiente sarà proposto un voto da confermare attraverso un colloquio finale. Per gli studenti che per gravi motivi non hanno potuto svolgere le prove in itinere è previsto un esame costituito da una prova scritta e da un orale.

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