Docente/i:
Marco Panizza
Denominazione del corso: Tecnologia delle reti e delle comunicazioni II
Codice del corso: 340021
Corso di laurea: Management e tecnologie dell'e-business
Settore scientifico disciplinare: ING-INF/05
L'insegnamento è caratterizzante per: Management e tecnologie dell'e-business
Crediti formativi: CFU 5
Sito web del corso: http://www.marco.panizza.name/dispenseTM/tecRetiCom2/in dex.html
Obiettivi formativi specifici
Gli obiettivi primari del corso sono quelli di fornire allo studente le corrette categorie concettuali che consentano un uso consapevole della terminologia di riferimento nel campo delle reti e delle telecomunicazioni, con particolare riguardo ai servizi offerti a livello applicativo dalle tecnologie correnti. Inoltre sarà offerta la competenza necessaria a comprendere ruoli e responsabilità coinvolti nel mondo Internet, principalmente dal punto di vista tecnico e professionale. Saranno infine coltivate le competenze tecniche necessarie ad apprezzare le problematiche relative alla sicurezza e all'internazionalizzazione dei contenuti.
Programma del corso
Alle lezioni frontali si alternano attività in laboratorio volte a incoraggiare la stesura, da parte degli studenti, di testi "progettuali", dell'elaborazione di semplici modelli e l'esecuzione di esperienze di comunicazione in rete.
Pattern comunicativi
La metodologia dei pattern nella progettazione dei sistemi comunicativi.
- Che cos'è un pattern
- Paradigma client/server
- Classificazione analitico/funzionale delle componenti di un sistema
- Terminologia
- Il pattern Event Notifier
Internet e web
Che cosa vogliono dire Internet (nome proprio) e internet (aggettivo). Il web come uno dei servizi internet.
- Architettura internet
- Indirizzamenti (numerici, simbolici, URI)
- Ruoli e responsabilità
- I servizi non web
- Le tecnologie del web
Canali e Segnali
Al più basso livello di una tecnica di comunicazione troviamo canali e segnali.
- Che cosa sono le onde in generale e le onde elettromagnetiche in particolare
- Teorema di Fourier, spettri e bande
- Perché digitale
- Mezzi trasmissivi guidati e non guidati
Alfabeti, caratteri, codifiche
Il processo di codifica è alla base di tutti i sistemi comunicativi.
- Perché codificare (Elementi di teoria dei segnali, strato fisico, perché digitale)
- Internazionalizzazione e localizzazione
- Unicode
- Esempi di codifiche stratificate. strato di presentazione (entities XML, Base64, MIME)
Scenari
Alcuni scenari rilevanti che possono essere incontrati nei sistemi di comunicazione.
- Sicurezza: assiomi, paranoie e buone prassi
- Definizione e dimensionamento dei rischi
- Classi di attacchi
- Strategie di protezione
- Architetture distribuite
Prerequisiti
Conoscenze di base di sistemi informativi, sia pure a livello intuitivo.
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 30
Esercitazioni (ore/anno in aula): 10
Laboratori (ore/anno in aula): 10
Progetti (ore/anno in aula): 0
Materiale didattico consigliato
Il corso è accompagnato da appunti on-line accessibili da un link sulla scheda personale del docente. Tali appunti vengono mantenuti di continuo sulla base dell'esposizione in aula e, pur essendo sperabilmente utili anche per sopperire ad eventuali assenze dello studente, risultano pienamente funzionali solo in accompagnamento alla frequenza alle lezioni. In caso di impossibilità alla frequenza è consigliabile usare come testo di riferimento la più organica ed autorevole esposizione offerta dal Tanenbaum.
Andrew S. Tanenbaum. Computer Networks - Fourth Edition. Prentice Hall. È importante riferirsi alla quarta edizione. Disponibile anche in italiano col titolo Reti di Computer.
Simon Garfinkel. Web Security, Privacy & e-commerce. O'Reilly. Testo di approfondimento sulle problematiche della sicurezza, viste a livello applicativo.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avverrà per mezzo di esame orale al termine del corso. L'interrogazione verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e sulla discussione di eventuali elaborati e progetti sviluppati dal candidato nel corso delle lezioni di esercitazione e di laboratorio.
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