FACOLTA' DI INGEGNERIA       Universita' di Pavia
Home
  Didattica > Insegnamenti0910 > Restauro architettonico Translate this page in English
Organizzazione e Sedi
Immatricolarsi ai C.d.L.
Immatricolarsi ai C.d.L.M.
Orientamento
Didattica
Prenotazione Aule
Master
Esami: Iscrizioni online
Ricerca Scientifica
Servizi
Rapporti con Imprese
Tirocini didattici
Eventi e Iniziative
Bandi e Offerte lavoro
Esami di Stato
Mobilità/Erasmus
Rapporti di riesame
Assicurazione Qualità
Guida dello Studente
Scorciatoie
Cerca nel sito
Restauro architettonico

Insegnamento Anno Accademico 09-10

Docente/i: Fulvio Resta  

Denominazione del corso: Restauro architettonico
Codice del corso: 500159
Corso di laurea: Ingegneria Edile-Architettura
Settore scientifico disciplinare: ICAR/19
L'insegnamento è affine per:
Crediti formativi: CFU 12
Sito web del corso: n.d.

Obiettivi formativi specifici

Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze necessarie per operare con consapevolezza storica, architettonica e tecnica nel settore della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio monumentale, nell’ambito del dibattito teorico contemporaneo sul restauro critico scientifico maturato sulle esperienze del passato.

Programma del corso

Le lezioni teoriche affronteranno le problematiche generali di formazione e di metodo relativi alla storia, alla cultura ed alle tecniche del restauro.

I monumenti e la storia della tecnologia edilizia
I principi e i procedimenti costruttivi, rapporti tra materiali disponibili e architettura, tra l’evoluzione tecnologica e la forma architettonica.

Teoria e storia del restauro
Il restauro nell’antichità. Le scoperte scientifiche ed archeologiche alla fine del ’700 ed i primi provvedimenti per la salvaguardia dei monumenti. Il "Restauro stilistico" (E. Viollet Le Duc); il "Restauro Romantico" (W. Morris e J. Ruskin); la posizione di C. Boito. La disciplina nel ’900: il "Restauro storico" (L. Beltrami); il "Restauro scientifico" (G. Giovannoni); Le "Carte del Restauro" e la legislazione italiana degli anni ’30. Il "Restauro critico" (R. Pane e R. Bonelli); la teoria di Cesare Brandi (Istanza storica ed estetica) e la Carta del Restauro italiano del 1972. Il dibattito contemporaneo sul "Restauro critico-scientifico".

La conoscenza del monumento e la acquisizione di consapevolezza preliminari al progetto di restauro. Analisi del monumento
Ricerca storica intrinseca ed estrinseca; il rilievo critico (geometrico, materico, tecnologico e delle trasformazioni); rilievo dello stato di conservazione: criteri generali per la diagnosi delle patologie statiche ed umide.

Il progetto di restauro
I concetti di compatibilità tecnologica e tipologica, di riconoscibilità e reversibilità degli interventi; individuazione della destinazione d’uso, delle tecniche e metodi di restauro compatibili con il monumento. Valutazione di sostenibilità e di impatto delle trasformazioni. Il progetto esecutivo di restauro architettonico e tecnologico. Criteri generali di risanamento statico e umido. Analisi di patologie e restauro di materiali lapidei e del legno. Il cantiere di restauro e la progettazione in itinere. Normative specifiche e generali. Il recupero dei centri storici.

Esame critico di interventi di restauro dalla fase di conoscenza del monumento, al progetto ed alla successiva realizzazione dell’intervento, presentati agli studenti come occasione di verifica di schematizzazioni teoriche

Esercitazioni e laboratori
Le esercitazioni si concretizzano in seminari tematici di approfondimento di: tecniche tradizionali ed innovative di rilievo architettonico e di rappresentazione finalizzate al restauro, anche con l’uso di sistemi CAD; tecniche e strumenti per la diagnostica. Nel laboratorio di restauro gli studenti affrontano una esperienza progettuale su un edificio a particolare valenza storica architettonica individuata in accordo con il docente.

Prerequisiti

Considerato il carattere professionalizzante e di sintesi progettuale è indispensabile la conoscenza della storia dell’architettura, della tecnologia edile, della scienza e della tecnica delle costruzioni e della fisica tecnica edile.

Tipologia delle attività formative

Lezioni (ore/anno in aula): 60
Esercitazioni (ore/anno in aula): 60
Laboratori (ore/anno in aula): 60
Progetti (ore/anno in aula): 0

Materiale didattico consigliato

C. Ceschi. Teoria e storia del restauro. Mario Bulzoni Editore 1970 - Roma.

N. Pirazzoli. Teoria e Storia del Restauro. Edizioni Essegi 1994 - Ravenna.

G. Carbonara. Trattato di restauro architettonico. UTET, 1996 - Torino.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste nella verifica e valutazione della preparazione teorica attraverso la discussione del tema d’anno prodotto nell’ambito del laboratorio.

Copyright © Facoltà di Ingegneria - Università di Pavia