Docente/i: Alessandro Greco  

Denominazione del corso: Architettura tecnica 2()
Codice del corso: 500154
Corso di laurea: Ingegneria Edile-Architettura
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: ICAR/10
L'insegnamento è affine per:
Crediti formativi: CFU 12
Sito web del corso: n.d.

Obiettivi formativi specifici

L’insegnamento si prefigge lo scopo di porre lo studente in grado di affrontare e risolvere i problemi di carattere tipologico, distributivo e tecnologico che stanno alla base della progettazione architettonica e segnatamente della progettazione dell’organismo edilizio e del suo intorno.
Le lezioni frontali, i laboratori e le esercitazioni affronteranno le diverse tematiche della progettazione edilizia dalla scala dell'edificio fino a quella del dettaglio costruttivo.
In particolare l'attenzione sarà rivolta agli edifici residenziali.

Programma del corso

Il programma dell'insegnamento comprende attività articolate in:
Lezioni - caratterizzate dai seguenti argomenti principali
1. Rapporto fra le esigenze abitative e gli spazi dell’alloggio; dimensionamento degli spazi.
2. Aggregazione degli alloggi: tipi edilizi per la residenza e loro evoluzione, con particolare attenzione alle recenti trasformazioni nei modi di vivere.
3. Criteri di classificazione e impostazione progettuale degli edifici.
4. Impianti negli edifici residenziali.
5. Soluzioni tipologiche e tecnologiche d’avanguardia nella residenza.
Le esercitazioni sono caratterizzate dallo svolgimento di un tema d'anno. Si tratta di un progetto che gli studenti svolgeranno in gruppo su un'area assegnata. L'organizzazione prevede due presentazioni "intermedie" per valutare lo stato di avanzamento della progettazione durante il semestre ed una revisione finale prima della consegna degli elaborati finali. il tema affrontato è quello dell'edilizia residenziale di nuova realizzazione.
I laboratori riguardano invece l'approfondimento dei caratteri distributivi dell'alloggio e dell'organizzazione dei tipi edilizi.

Prerequisiti

L'insegnamento presuppone la conoscenza delle nozioni e delle applicazioni sulla rappresentazione dell’oggetto edilizio, sui tipi e le caratteristiche dei sottosistemi e componenti edilizi nonché sui materiali tradizionali, recenti e innovativi impiegati nell'edilizia. La preparazione alla progettazione non può inoltre prescindere dalle conoscenze storiche dell'architettura e delle sue trasformazioni.

Tipologia delle attività formative

Lezioni (ore/anno in aula): 60
Esercitazioni (ore/anno in aula): 60
Attività pratiche (ore/anno in aula): 60

Materiale didattico consigliato

All’inizio delle lezioni e durante lo svolgimento del programma vengono indicati libri, manuali e riviste di più utile consultazione per l’approfondimento dei temi trattati.

Caleca L.. Architettura tecnica. Flaccovio 2000.

Mandolesi E.. Edilizia. UTET, Torino, 1978.

AA. VV.. Strumenti per il progetto. La casa. Compositori editore, Bologna 2000.

H. Hertzberger. Lezioni di Architettura. Editori Laterza, 1996.

AA. VV.. Progetto qualità edilizia. Edizioni Edilizia Popolare, 2002.

Losasso M. (a cura di). La casa che cambia. Clean Edizioni 1997.

Amerio e Canevasio. Tecniche ed elementi costruttivi. SEI, 1996.

P.G. Bardelli, S. Coppo. Il Cantiere Edile. Dario Flaccovio Editore, Palermo 2010.

M. Botta, Crepet P. (con G. Zois). Dove abitano le emozioni. Einaudi Stile Libero Extra, Torino 2007.

A. Greco, R. Gulli (a cura di). Innovazione ed evoluzione nel progetto della residenza. Edicom Edizioni, Monfalcone, Gorizia 2010.

Mies Van Der Rohe. Gli scritti e le parole. Piccola Biblioteca Einaudi, 2010.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Durante l’anno gli studenti hanno a disposizione 15 prove in itinere, consistenti nello svolgimento in aula di elaborati progettuali da consegnare al termine del pomeriggio di lavoro. I temi affrontati riguardano i caratteri distributivi ed i tipi edilizi. Al termine dei 15 laboratori lo studente matura un voto in 30-esimi.
Il tema d'anno, costituito da un progetto elaborato dagli studenti suddivisi in gruppi, viene valutato con un punteggio in 30-esimi.
La media dei due voti precedentemente descritti rappresenta il voto con cui lo studente viene ammesso alla prova orale.