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Landscape design()

Insegnamento Anno Accademico 11-12

Docente/i: Tiziano Cattaneo  

Denominazione del corso: Landscape design()
Codice del corso: 502490
Corso di laurea: Ingegneria Edile-Architettura
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: ICAR/14
Crediti formativi: CFU 9
Sito web del corso: n.d.

Obiettivi formativi specifici

L’insegnamento, frequentato dagli studenti al quinto anno prossimi alla conclusione della carriera universitaria, intende suscitare una attenta sensibilità paesaggistica e una consapevolezza delle problematiche, delle metodologie, degli strumenti e delle competenze necessarie, utili nella futura pratica progettuale professionale in corrispondenza ad una rinnovata convergenza del sapere tecnico scientifico negli ambiti delle scienze naturali, nelle tecnologie energetiche per l'ambiente. L'orientamento culturale e la linea progettuale intrapresi, sono volti a conferire maggiore completezza alla figura dell'ingegnere-architetto e si propone di fornire agli studenti la conoscenza dei temi principali necessari per affrontare un progetto di architettura del paesaggio nei suoi due aspetti principali: aspetto disciplinare - Composizione architettonica e urbana del paesaggio e aspetto pratico/operativo – la completezza del progettista. Per quanto riguarda l’spetto disciplinare - Composizione architettonica e urbana del paesaggio il corso individua un metodo operativo e una tecnica progettuale per la trasformazione/progettazione del paesaggio. La progettazione della forma del paesaggio si occupa della strutturazione formale dell’architettura in rapporto al contesto ed alle parti della città. La forma del paesaggio è ottenuta in stretta relazione con: la conformazione del territorio, la relazione architettonica tra spazi esterni e spazi interni, la composizione degli elementi architettonici. Per quanto riguarda l’aspetto pratico/operativo vengono considerate le principali procedure tecnico-progettuali e normative attualmente vigenti: Convenzione Europea del Paesaggio, D.Lgs 42/2004, Relazione paesaggistica – autorizzazione paesaggistica D.P. del 12/12/2005, individua la documentazione necessaria alla verifica di compatibilita' paesaggistica degli interventi proposti, applicazione dei vincoli sovraordinati nazionale, regionale e locale.

Programma del corso

Il paesaggio si pone oggi in Europa come tema progettuale fondamentale per la qualità di tutti i luoghi di vita delle popolazioni (a questo proposito si veda la Convenzione Europea del Paesaggio adottata dal Consiglio d’Europa nel 2000). Qualità avvertita come diritto grazie alla maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Mentre la conoscenza e la difesa delle specificità paesistiche, nei loro caratteri storici, culturali, naturalistici, architettonici, morfologici, sono considerate garanzia di salvaguardia della loro identità. Il paesaggio, quindi, costituisce una risorsa per la collettività, in quanto carico di potenzialità d'uso e di redditività nel senso più vasto dei termini. La progettazione del paesaggio, in relazione con l'architettura e l'urbanistica, necessita sempre di più un approccio interdisciplinare basato su una sintesi integrata dei caratteri morfologici, storici, ecologici, ambientali, culturali e di metodologie tecnico scientifiche adeguate per ottenere il paesaggio.

Programma delle lezioni
Le lezioni teoriche del corso vertono sull'approfondimento delle teorie contemporanee sul paesaggio e sulla sua architettura, attraverso la definizione dei suoi elementi costitutivi e l'analisi degli studi e dei progetti più significativi. All'interno del corso sono illustrati alcuni esempi che meglio chiariscono i possibili approcci progettuali al tema del paesaggio urbano e naturale, riconoscendo come elementi fondanti per la trasformazione del paesaggio, l'individuazione delle preesistenze ambientali, architettoniche, storiche e culturali, per arrivare alla definizione del carattere intrinseco dei luoghi su cui si opera. Il programma delle lezioni è articolato in due parti: - una prima parte di carattere introduttivo, che illustrerà: il ruolo del progetto paesaggistico contemporaneo; l'origine e l'evoluzione della nozione di paesaggio in Italia e in Europa; la normativa di riferimento esaminandone l'attuale collocazione in diversi contesti disciplinari. - una seconda parte dedicata alla illustrazione delle metodologie di analisi e classificazione di ambiti territoriali tra loro differenti, che permettano di conoscere sia l'origine e l'evoluzione della struttura insediativa sia la formazione e le successive trasformazioni dell'ambiente naturale. Coerentemente con gli obiettivi del corso, è dedicata particolare attenzione ai metodi di analisi del territorio, che implicano il ricorso anche a conoscenze specialistiche e tecniche di intervento che fanno riferimento ad ambiti disciplinari differenti ma complementari. Per questa parte del corso sono previsti alcuni seminari didattici e conferenze con interventi di professori e specialisti esterni.

Programma dell'esercitazione progettuale
Il lavoro progettuale consiste in una serie di esercitazioni pratiche a scadenza settimanale avviate parallelamente allo svolgimento della parte teorica del corso e può essere svolta individualmente o in gruppi composti da due persone. L'importanza del paesaggio, in quanto elemento mutevole, instabile e fragile, viene affrontato applicando innovative strategie compositive che si realizzano con azioni progettuali sostenibili che considerano, da un lato, il nuovo quadro normativo in Italia e in Europa, dall’altro, le nuove tecnologie energetiche di ecologia del paesaggio. Le aree di progetto scelte dalla docenza presentano un assetto territoriale caratterizzato da un susseguirsi di aree edificate e aree non edificate di grande valenza paesistica di cui ci si propone di coglierne la natura, le relazioni e le principali dominanti. Il progetto si pone come obiettivo il risultato di una operazione di interpretazione dei caratteri dominanti del territorio studiato e quindi dell'utilizzo di queste interpretazioni e delle suggestioni derivanti dall'analisi del paesaggio. L'esercitazione riguarda la progettazione paesaggistica di un'area complessa approfondendo il ruolo dei sistemi naturali, ambientali, morfologici e infrastrutturali nel processo di progettazione architettonica del paesaggio, comprendendo nel progetto tutte le scale di intervento, dalla scala territoriale fino alla scala del dettaglio costruttivo, secondo le direzioni progettuali intraprese dagli studenti. Quanto elaborato a conclusione del corso potrà costituire la base per l'elaborazione finale della Tesi di Laurea.

Prerequisiti

Le conoscenze di base definite nelle precedenze d'esame.

Tipologia delle attività formative

Lezioni (ore/anno in aula): 60
Esercitazioni (ore/anno in aula): 30
Attività pratiche (ore/anno in aula): 30

Materiale didattico consigliato

Vengono indicati di seguito i testi di riferimento. Specifica bibliografia sarà fornita e commentata durante il corso.

T. Cattaneo. Architecture&Landscape design. Maggioli editore, Rimini, 2011.

T. Cattaneo . Progettazione del paesaggio. Maggioli Editore, 2008.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame verterà sulla discussione delle proposte progettuali elaborate in stretto riferimento ai temi trattati nelle lezioni, sull'apprendimento dei principi teorici della progettazione del paesaggio e sulla bibliografia di riferimento.

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