Docente/i:
Sauro Manenti
Denominazione del corso: Elementi Di Idraulica()
Codice del corso: 504685
Corso di laurea: Ingegneria Industriale
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: ICAR/01
L'insegnamento è affine per:
Crediti formativi: CFU 6
Sito web del corso: n.d.
Obiettivi formativi specifici
Il corso si propone di fornire gli elementi di base dell’idraulica necessari per analizzare: le spinte su superfici solide a contatto con fluidi in quiete; i problemi di foronomia e misura della portata; il flusso entro le condotte in pressione.
Programma del corso
RICHIAMI DI FISICA-MATEMATICA:
Grandezze fisiche e unità di misura. Ipotesi di mezzo materiale continuo e definizione dello stato di sforzo puntuale; sforzo isotropo. Densità, comprimibilità, viscosità, liquido perfetto, fluidi Newtoniani e non; tensione di vapore; equazione di stato.
IDROSTATICA:
Legge di Stevino, piano dei carichi idrostatici e diagramma di distribuzione della pressione in un fluido in quiete. Strumenti di misura della pressione. Fluidi immiscibili stratificati. Spinta idrostatica su pareti piane, curve e sui corpi immersi (legge di Archimede). Formula di Mariotte.
FONDAMENTI DI CINEMATICA DEI FLUIDI:
Descrizione euleriana e lagrangiana del moto. Entità cinematiche (traiettorie, linee di corrente, tubi di flusso, filetto fluido, flusso attraverso una superficie, portata). Moti accelerati, uniformi e ritardati. Le correnti: moto uniforme e gradualmente variato. Portata e velocità media di una corrente in una sezione trasversale.
DINAMICA DEI FLUIDI PERFETTI:
Equazioni di bilancio: conservazione della massa, della quantità di moto e dell’energia. Applicazione al filetto fluido: equazione di continuitÀ teorema di Bernoulli (carico piezometrico e totale). Correnti idrauliche: energia meccanica di una corrente; distribuzione della pressione nelle sezioni trasversali delle correnti. Estensione dei principi di conservazione a corrente stazionaria. Applicazioni: foronomia; venturimetro; tubo di Pitot.
CORRENTI IN PRESSIONE:
Regimi di moto: laminare, turbolento; aspetti generali. Sforzi e dissipazione energetica nel moto laminare e turbolento, effetto della scabrezza della parete. Calcolo delle perdite di carico distribuite nelle correnti in pressione: formula di Colebrook-White; abaco di Moody. Perdite di carico localizzate: formula di Borda. Scambi di energia fra macchine idrauliche e correnti: pompe e turbine.
Prerequisiti
Analisi matematica: concetti di funzione (anche a più variabili), limite, derivata e integrale. Geometria e algebra: trigonometria, algebra elementare, geometria analitica elementare. Fisica: Misura delle grandezze fisiche. Principi ed equazioni fondamentali della meccanica. Energia. Potenza. Fisica matematica: Grandezze scalari e vettoriali. Fondamenti di calcolo vettoriale. Geometria delle masse.
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 40
Esercitazioni (ore/anno in aula): 10
Attività pratiche (ore/anno in aula): 0
Materiale didattico consigliato
Gallati M., Sibilla S. . Fondamenti di Idraulica. Carocci editore, Roma.
- Citrini D., Noseda D. Idraulica. Tamburini, Milano
Modalità di verifica dell'apprendimento
Durante gli appelli programmati nelle sessioni di esame; gli esami si svolgeranno in forma scritta. E’ previsto un colloquio orale solo per la convalida di voti, ottenuti nella prova scritta, maggiori o uguali a 27/30.
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