FACOLTA' DI INGEGNERIA       Universita' di Pavia
Home
  Didattica > Insegnamenti1314 > Fondamenti di informatica II Translate this page in English
Organizzazione e Sedi
Immatricolarsi ai C.d.L.
Immatricolarsi ai C.d.L.M.
Orientamento
Didattica
Prenotazione Aule
Master
Esami: Iscrizioni online
Ricerca Scientifica
Servizi
Rapporti con Imprese
Tirocini didattici
Eventi e Iniziative
Bandi e Offerte lavoro
Esami di Stato
Mobilità/Erasmus
Rapporti di riesame
Assicurazione Qualità
Guida dello Studente
Scorciatoie
Cerca nel sito
Fondamenti di informatica II

Insegnamento Anno Accademico 13-14

Docente/i: Alessandro Martinelli  

Denominazione del corso: Fondamenti di informatica II
Codice del corso: 502476
Corso di laurea: Ingegneria Elettronica e Informatica
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: ING-INF/05
L'insegnamento è caratterizzante per: Ingegneria Elettronica e Informatica
Crediti formativi: CFU 12
Sito web del corso: http://robot.unipv.it/index.php/didattica/fiii

Obiettivi formativi specifici

Obiettivo del corso è quello di approfondire la preparazione dei corsi di Fondamenti di Informatica del primo anno e preparare lo studente alle esperienze di programmazione nel mondo reale, dove lo sviluppo del software va a sbattere contro problematiche concrete come la crescita incontrollata del codice di programmazione, i continui cambi di specifiche, le esigenze legate alla documentazione, la manutenzione, gli aspetti prestazionali, la portabilità ed altro ancora. La programmazione ad Oggetti, la modellazione Concettuale ed i software di Case verranno trattati come strumenti potenti ed utili, sui quali lo studente avrà acquisito competenze pratiche alla fine del corso; tuttavia una serie di Casi di Studio aiuterà lo studente a capire come questi strumenti siano applicabili nelle situazioni reali.

Programma del corso

Programmazione orientata agli Oggetti (OOP)

Il Linguaggio Java

Notazione UML

I software di Case: Eclipse

Design Patterns

Testing, Debugging e Refactoring

C++

Principi di Programmazione Web

Prerequisiti

Conoscenze e Competenze di Programmazione di base acquisite col corso di Fondamenti di Informatica I.

Tipologia delle attività formative

Lezioni (ore/anno in aula): 50
Esercitazioni (ore/anno in aula): 100
Attività pratiche (ore/anno in aula): 0

Materiale didattico consigliato

Il linguaggio principalmente trattato a lezione è il linguaggio Java. Per questa ragione, è consigliato a tutti gli studenti di recuperare un manuale o un riferimento Java (sotto sono riportati diversi testi di riferimento ritenuti buoni per la preparazione su Java). Tuttavia allo studente deve essere chiaro che un solo manuale di Java non è in grado di coprire completamente i temi che tratteremo durante l'anno (pur trattandone, probabilmente, una buona parte). A questo proposito, il materiale fornito a lezione dovrebbe rappresentare un riferimento completo, sia per la preparazione dell'orale finale (slide delle lezioni teoriche), sia per la preparazione della prova scritta e dei progetti da portare all'orale (esercitazioni ed attività di laboratorio). Un elenco di testi di approfondimento verrà reso noto durante il percorso, al fine di fornire agli studenti interessati un riferimento completo ed esaustivo per la preparazione dell'esame.

Arnold Ken, Gosling James, Holmes David. Il linguaggio Java. Manuale ufficiale. Pearson Education Italia.

Giovanni Pighizzini, Mauro Ferrari. Dai fondamenti agli oggetti. Corso di programmazione JAVA. Pearson Addison-Wesley.

Claudio de Sio Cesari. Object Oriented e Java5. Manuale pdf completo e scaricabile on-line al sito http://www.claudiodesio.com/..

Cay Horstmann. Object-Oriented Design & Patterns. John Wiley & Sons.

Fowler Martin. UML distilled. Guida rapida al linguaggio di modellazione standard. Pearson Education Italia.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame avverrà con due prove. La prima prova sarà una prova pratica di laboratorio, dove agli studenti verrà chiesto di realizzare alcuni moduli in linguaggio Java a partire da una progettazione delle soluzioni ad un problema mediante notazione UML. Durante la seconda prova lo studente dovrà invece affrontare un orale che, partendo dalla discussione di progetti realizzati durante l'anno, consenta di trattare alcuni dei temi trattati al corso più in profondità. La seconda prova dovrà essere sostenuta ad almeno un mese di distanza dal superamento della prima, al fine di garantire che lo studente affronti la preparazione dell'orale finale soltanto dopo aver consolidato le proprie skill come sviluppatore di software ad oggetti.

Copyright © Facoltà di Ingegneria - Università di Pavia