Il papaver somniferum è una pianta a fiore della famiglia delle papaveracee originaria della Regione Mediterranea, coltivata ormai in quasi tutto il mondo per i frutti, il seme, l'oppio.
La varietà a fiori e semi bianchi, o
papavero bianco (Papaver somniferum var. album Mill.) da la maggior parte dell'oppio e dei frutti del commercio. Il papavero bianco non si trova allo stato libero.
La varietà a semi scuri, o
papavero nero (Papaver somniferum var. glabrum Boiss., Papaver nigrum DC.) si coltiva per i semi e, specialmente nelle razze a fiore doppio, come pianta ornamentale.
La varietà
papaver setigerum, dalla quale forse sono derivate le altre, si trova spontanea anche in Italia, nei campi presso il Tirreno.
Dalle capsule dei papavero bianco (incise prima della maturità) si estrae un lattice bianco che scurisce e rapprende velocemente all'aria: l'oppio, dal quale, con vari mezzi di raffinazione, si ottengono i suoi alcaloidi (40) tra i quali: codeina, morfina [
→ eroina], papaverina, noscapina e tebaina.
Per per ulteriori informazioni su habitat, principi attivi, propietà farmacologiche e immagini del papaver somniferum consulta
questo sito.
Attenzione! Il link si aprirà in una nuova finestra