29 aprile 2004 - MIUR
Il Ministro Letizia Moratti: "L'insegnamento delle teorie di Darwin assicurato sin dalle elementari. Una Commissione presieduta da Rita Levi Montalcini lavorerà con me per dare precise indicazioni"

Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, in seguito alle polemiche di questi giorni sull'insegnamento delle teorie evoluzionistiche nelle scuole elementari e medie, precisa:
"Con la riforma della scuola che stiamo attuando non esistono più programmi rigidi, ma Indicazioni nazionali che fissano principi fondamentali di insegnamento, lasciando ai docenti la libertà di adattare i percorsi educativi al contesto in cui operano e al quadro psicologico degli allievi. Non corrisponde assolutamente a verità che il Ministero abbia escluso dall'insegnamento nella scuola primaria di primo e secondo grado le teorie evoluzionistiche. La discussione delle teorie darwiniane, fondamento della moderna scienza biologica, è assicurata nella formazione di tutti i ragazzi dai 6 ai 18 anni, secondo criteri didattici graduali. Voglio a questo proposito ribadire che obiettivo principale della Riforma della scuola è proprio quello di creare coscienze libere, sviluppando il senso critico degli allievi sin dai primi anni del percorso scolastico.
Vogliamo assicurare ai nostri ragazzi, sotto la guida degli insegnanti, una pluralità di fonti e di opinioni, in modo che attraverso il confronto possano formarsi una propria coscienza critica. Vogliamo stimolare alla conoscenza tutti gli allievi, dai più piccoli agli studenti delle superiori, in modo che possano formarsi una personalità responsabile basata su principi, valori, stili di vita e comportamenti consapevoli, fondati sul rispetto degli altri e aperti al confronto.
Proprio per rafforzare questi principi nel merito specifico dell'insegnamento delle teorie dell'evoluzione, alla luce anche del dibattito di questi giorni, ho nominato oggi una Commissione di studio che lavorerà con me per dare precise indicazioni che costituiranno la base di tutti i percorsi educativi. La Commissione è presieduta da Rita Levi Montalcini, senatore a vita e Premio Nobel per la Medicina, ed è composta da Carlo Rubbia, Nobel per la Fisica, Roberto Colombo, professore di Neurobiologia e Genetica all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano e Vittorio Sgaramella, professore di Biologia molecolare all'Università della Calabria".