Traduzione parziale commentata, comparsa il 28/10/05 su Diario (http://www.diario.it/home_diario.php?page=wl05102804) e riportata anche da un blog (http://parafrasia.splinder.com/archive/2005-11), di un articolo comparso su Slate il 27/10/2005, durante il processo di Harrisburg http://slate.msn.com/toolbar.aspx?action=print&id=2128755

           

Il brontosauro intelligente  (di William Saletan)

Negli Stati Uniti è in corso un processo che deve stabilire se sia il caso di insegnare nelle scuole le teorie creazioniste acconto a quelle darwiniane. Le affermazioni di chi sostiene un Disegno divino assomigliano terribilmente ai dialoghi surreali dei Monty Phyton

Una volta c'erano i creazionisti: il mondo, vecchio di appena qualche migliaio di anni, è stato creato da Dio in una settimana. A grandi linee, è andata così: prima gli oceani, le terre, gli animali, poi la mela, l'uomo, la donna e il serpente. Se non ci credete, andate a leggere la Bibbia: sta tutto lì dentro.
Vista però la difficoltà di spodestare dal senso comune l'altra teoria, quella evoluzionista, leggermente più gettonata in ambito scientifico, i creazionisti hanno deciso di modernizzarsi, verrebbe da dire: di evolversi.
Oggi, in tempi di neocon americani (ed epigoni nostrani), prende infatti sempre più piede la teoria del "disegno intelligente". Che con Dio e con la Fede, precisano i suoi sostenitori, c'entra poco. Perché la teoria è scientifica, né più né meno di quella di Darwin.
Il testo di riferimento dei simpatizzanti del Disegno intelligente si intitola: Of Pandas and People.
Chi ha fatto propria questa teoria sostiene che la complessità degli organismi viventi non può essere spiegata che con il ricorso a un ente esterno. Uno qualsiasi: Dio, per esempio.
C'è da dire che quando si entra nel campo espressamente scientifico, i seguaci del disegno hanno qualche difficoltà; a volte, i loro discorsi posso dare l'impressione di essere vagamente tautologici.
Ciò è apparso con chiarezza la scorsa settimana, quando ha preso il via il processo intentato da alcuni genitori contro una scuola della Pennsylvania, che aveva proposto di affiancare alla teoria scientifica darwiniana quella del disegno intelligente.
A sostegno della difesa è stato chiamato il professor Michael Behe, autore di numerosi studi sull'argomento e fermo sostenitore della tesi dell'Intelligent Designer.
Interrogato dall'avvocato dell'accusa, il professore si è prodotto in una straniante esposizione dei motivi per cui non è possibile spiegare scientificamente il nascere della vita se non ricorrendo alla teoria del Disegno. C'è riuscito benissimo.
Il webmagazine statunitense Slate ha paragonato il discorso di Behe a un famoso sketch dei Monty Phyton in cui uno scienziato, intervistato a proposito della sua nuova teoria sui brontosauri, tende a tergiversare un po'.

Ecco la traduzione dello sketch:


Intervistatore: Avete detto di avere una nuova teoria sui brontosauri.
Scienziato: Mi lasci qui annunciare, Chris, che ho una nuova teoria sui brontosauri.
I: Esatto. E di che cosa si tratta?...
S: Intende dire la mia teoria?
I: Sì.
S: Oh, allora, qual è la mia teoria, è questa. Allora, Chris, potreste chiedermi qual è la mia teoria.
I: Glielo sto chiedendo.
S: E fa molto bene, parola mia. Dunque Chris, si tratta proprio di questo, della mia teoria. Allora, questo è ciò che è, che questa teoria è mia, bisogna dirlo, e ciò che è mio è mio.
I: Sì, lo so che è sua. E cioè?
S: Dove? Oh, che cos'è la mia teoria? E' questa. La seguente teoria appartiene a me. Fa proprio così. La prossima cosa che vado a dire, allora, è la mia teoria. Pronto?
I:
S: Questa teoria è la seguente e inizia ora. Tutti i brontosauri sono sottili da un lato; molto, molto spessi nel mezzo; e poi di nuovo stretti dall'altra parte.


Quella che segue, invece, è la traduzione dell'illuminante testimonianza del professor Michael Behe al processo.


Procuratore: La prego di descrivere il meccanismo che il Disegno intelligente propone per spiegare come si sono sviluppate le strutture biologiche complesse.
Behe: Dunque, la parola "meccanismo" può essere utilizzata in molti modi... Quando mi riferivo al Disegno intelligente, intendevo dire che possiamo percepire che nel processo nel quale le strutture biologiche complesse si sono formate, possiamo supporre che una intelligenza fosse coinvolta...
P: Qual è il meccanismo che il Disegno intelligente propone?
B: Mi chiedo se posso... Potrei conoscere che cosa ho risposto alla sua domanda la prima volta?
P: Non mi pare di avere avuto una risposta, così glielo sto chiedendo di nuovo. Lei ha fatto qui questa affermazione (legge): "La teoria del disegno intelligente si focalizza esclusivamente sul meccanismo proposto di come le strutture biologiche complesse si sono formate". Io vorrei sapere, qual è il meccanismo che il disegno intelligente propone per spiegare come si sono formate le strutture biologiche complesse
B: Ribadisco, esso non propone un meccanismo nel senso di una descrizione passo-per-passo di come le strutture si sono formate. Ma possiamo supporre che nel meccanismo, nel processo in cui queste strutture si sono formate, una causa intelligente è senz'altro coinvolta.




INTEGRAZIONE ALL’ARTICOLO pubblicato da Diario (D.Formenti).

Un altro punto dell’interrogatorio di Michael Behe dovrebbe essere sottolineato: è quando si discute, nel pomeriggio del 18 ottobre 2005, sulla definizione di teoria scientifica e sulla differenza rispetto a “ipotesi scientifica”

Se ne parla in un articolo su New Scientist il 19/10/05 (“Astrology is scientific theory, courtroom told“)

Behe dice chiaramente che lui usa una definizione di “teoria scientifica” più ampia di quella accettata dalla NAS (l’Accademia Nazionale delle Scienze):  a well-substantiated explanation of some aspect of the natural world that can incorporate facts, laws, inferences and tested hypotheses”.

 

Q And as you said, your definition is a lot broader than the NAS definition?

A That's right, intentionally broader to encompass the way that the word is used in the scientific community.

Q Sweeps in a lot more propositions.

A It recognizes that the word is used a lot more broadly than the National Academy of Sciences defined it.

Q In fact, your definition of scientific theory is synonymous with hypothesis, correct?

A Partly -- it can be synonymous with hypothesis, it can also include the National Academy's definition. But in fact, the scientific community uses the word "theory" in many times as synonymous with the word "hypothesis," other times it uses the word as a synonym for the definition reached by the National Academy, and at other times it uses it in other ways.

 

Subito dopo, l’esperto (Mr. Rotschild) che sta controinterrogando Michael Behe propone una verifica e chiede se anche l’astrologia è una teoria scientifica (under your definition, the definition that sweeps in intelligent design, astrology is also a scientific theory, correct?). E il poveretto (che ammette addirittura che  I can’t point to an external community that would agree that this was well substantiated”) conferma (Yes, that's correct)

 

Q And using your definition, intelligent design is a scientific theory, correct?

A Yes.

Q Under that same definition astrology is a scientific theory under your definition, correct?

A Under my definition, a scientific theory is a proposed explanation which focuses or points to physical, observable data and logical inferences. There are many things throughout the history of science which we now think to be incorrect which nonetheless would fit that -- which would fit that definition. Yes, astrology is in fact one, and so is the ether theory of the propagation of light, and many other -- many other theories as well.

Q The ether theory of light has been discarded, correct?

A That is correct.

Q But you are clear, under your definition, the definition that sweeps in intelligent design, astrology is also a scientific theory, correct?

A Yes, that's correct. And let me explain under my definition of the word "theory," it is -- a sense of the word "theory" does not include the theory being true, it means a proposition based on physical evidence to explain some facts by logical inferences. There have been many theories throughout the history of science which looked good at the time which further progress has shown to be incorrect. Nonetheless, we can't go back and say that because they were incorrect they were not theories. So many many things that we now realized to be incorrect, incorrect theories, are nonetheless theories.

Q Has there ever been a time when astrology has been accepted as a correct or valid scientific theory, Professor Behe?

A Well, I am not a historian of science. And certainly nobody -- well, not nobody, but certainly the educated community has not accepted astrology as a science for a long long time. But if you go back, you know, Middle Ages and before that, when people were struggling to describe the natural world, some people might indeed think that it is not a priori -- a priori ruled out that what we -- that motions in the earth could affect things on the earth, or motions in the sky could affect things on the earth.

 

Come si vede la sua definizione di teoria scientifica (“a proposition based on physical evidence to explain some facts by logical inferences “) potrebbe piacere anche ad altri che capiscono poco di scienza; prevede infatti che ci siano i fatti, ma che sia importante (e magari in alcuni casi anche sufficiente?!) l’“inferenza logica”. Come si vede, e magari a qualcuno non piacerà, la ragione da sola non è sufficiente.