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Docente/i:
Daniela Besana
Denominazione del corso: Construction organization and construction technology()
Codice del corso: 502493
Corso di laurea: Ingegneria Edile-Architettura
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: ICAR/11
L'insegnamento è affine per:
Crediti formativi: CFU 9
Sito web del corso: n.d.
Obiettivi formativi specifici
L'insegnamento intende affrontare la complessità dell’intero processo edilizio, inteso come sequenza organizzata di fasi operative che portano dal rilevamento di esigenze al loro soddisfacimento in termini di produzione edilizia.
Si intende inoltre fornire agli studenti le basi concettuali e pratiche relative alla tecnologia edilizia, vista come componente fondamentale del processo edilizio, a partire dalla sua ideazione e progettazione, realizzazione e produzione, fino alla gestione e manutenzione delle opere.
Il corso deriva i propri contenuti dalle metodologie e dalle conoscenze disponibili, dallo stato dell'arte e dai più recenti risultati di ricerca relativamente alla concezione, progettazione, produzione e valutazione degli elementi costruttivi, con particolare attenzione al contesto produttivo e architettonico nel quale essi sono utilizzati.
Programma del corso
Il corso si articola in lezioni frontali, esercitazioni e nello svolgimento di un tema di progetto all’interno del laboratorio di progettazione.
Il corso prevede anche seminari di approfondimento su temi specifici strettamente correlati alla progettazione edilizia e alla organizzazione e gestione di cantieri edili, attraverso l’interlocuzione di imprese leader nel settore o di docenti di altri atenei con una formazione specifica su uno dei temi trattati nel corso.
Infine prevede l’organizzazione di viaggi di studio di approfondimento tematico e di una visita ad un cantiere edilizio.
L’approccio prestazionale e la metaprogettazione
Definizione e articolazione del processo edilizio in fasi e scomposizione delle stesse nei loro principi costitutivi e metodologici.
Definizione del concetto di esigenza, requisito e prestazione.
Concetto di qualità edilizia e sua articolazione.
Esemplificazione metodologica mediante la lettura metaprogettuale di un organismo edilizio noto.
Caratteristiche tecnologiche e impieghi progettuali di materiali tradizionali
Verranno affrontate le caratteristiche costitutive e di applicazione progettuale dei materiali da costruzioni tradizionali quali laterizio, pietra, calcestruzzo con lo scopo di evidenziare le tecnologie edilizie associate ai materiali, le modalità di impiego e le problematiche connesse sia a errori di progetto sia di realizzazione costruttiva.
Valutazione della soluzione tecnologica secondo i principi di analisi del valore.
Approccio alla progettazione con tecnologie S/R
Definizione e ambiti di applicazione di una progettazione mediante strutture stratificate a secco e sulle modalità concettuali ed operative di progettazione.
Lettura dei principali materiali da costruzione connessa con la tecnologia a secco, quali legno e a acciaio.
Trasferimento tecnologico tra materiali e tecniche high-tech e low-tech
Durabilità e manutenzione
La durabilità dei materiali e dei sistemi, cause del degrado e difese dal degrado, strategie per la durabilità. Le possibili strategie manutentive in relazione alle patologie edilizie e alla durabilità. Il concetto di programmazione della manutenzione. Il progetto dell'obsolescenza e il concetto di costo globale di un processo.
Sicurezza nei cantieri
Tematica della sicurezza dei cantieri a partire dal testo unico di legge con definizione dei soggetti coinvolti, compiti, documenti e attrezzature impiegate nella realizzazione di un’opera.
Confronto in termini di realizzazione e sicurezza tra una tecnologia edilizia a secco e tra una ad umido.
Analogie e differenze in materia di sicurezza tra un cantiere ex-novo e un cantiere sull’esistente
Prerequisiti
Conoscenze di base sul processo edilizio e sulle tecniche costruttive tradizionali, conoscenze di base sul comportamento chimico e meccanico dei materiali da costruzione, conoscenze di base sul comportamento fisico–tecnico degli edifici.
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 60
Esercitazioni (ore/anno in aula): 20
Attività pratiche (ore/anno in aula): 60
Materiale didattico consigliato
Specifici approfondimenti bibliografici e letture critiche ragionate saranno comunicati durante le lezioni.
Elenco sintetico:
riviste specialistiche di architettura
P. Zumthor, Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Electa, Milano 2007
E. N. Rogers, Editoriali di architettura, Einaudi, Torino 1968
P. L. Nervi, Costruire correttamente, Hoepli Editore, Milano
Cristina Benedetti (a cura di), Costruire in legno. Edifici a basso consumo energetico, Bolzano University Press, 2009
P.L.Maffei - Il concetto di Analisi del Valore nell’Architettura Tecnica, il Sole24ore Milano, 2001
M. Bertoldini, A. Campioli, B. Ferrari, G. Grandi, E. Guastaroba, M. Lavagna, A. Zanelli, Progettare oltre l’emergenza. Spazi e tecniche per l’abitare temporaneo. Numero monografico di Arketipo , Il Sole 24 ore, 2009
Marco Imperadori (a cura di), La meccanica dell’architettura. La progettazione con tecnologia stratificata a secco, Il Sole 24 ore, Milano 2010
Marco Imperadori (a cura di), La costruzione stratificata a secco, Il sole 24 ore, Milano 2008
P. N. Maggi, Il processo edilizio. Metodi e strumenti di progettazione edilizia, vol. I, Città Studi Edizioni, Milano 1994
M. Collepardi, Scienza e tecnologia del calcestruzzo, Hoepli, 1991
L.D. Miles - L’Analisi del Valore, Etas Kompass, 1967
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'ammissione all'esame è subordinata alla valutazione positiva degli elaborati progettuali sviluppati durante il corso. L'esame consiste in una prova orale basato sulla discussione del tema svolto e sugli argomenti propri del corso.
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