Docente/i:
Claudia Meisina
Denominazione del corso: Geologia applicata alla pianificazione territoriale()
Codice del corso: 503294
Corso di laurea: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
Sede: Pavia
Settore scientifico disciplinare: GEO/05
Crediti formativi: CFU 6
Sito web del corso: n.d.
Obiettivi formativi specifici
Capacità di valutare le condizioni di innesco e di evoluzione dei differenti fenomeni franosi, in particolare prevedendone la pericolosità e progettandone la mitigazione.
Conoscenza dei principi base della pianificazione territoriale con specifici orientamenti ad aree ad elevata instabilità geologica, soggette a rischi idrogeologici, a subsidenza ed a significativa sismicità
Capacità di descrivere e classificare un ammasso roccioso ed altri tipi di terreno coinvolgibili da fenomeni di dissesto (coperture eluvio-colluviali, detriti di falda, depositi alluvionali)
Programma del corso
Modello geologico del sottosuolo
Acquisizione di dati geologico-tecnici e loro elaborazione. Concetto di modello geologico del sottosuolo.
Modalità di rilevamento di profili litostratigrafici, geostrutturali - geomeccanici.
Rocce sciolte e rocce lapidee, definizioni e campi di esistenza; le formazioni geologiche quali ammassi rocciosi composti da matrice rocciosa e discontinuità. Criteri di rilevamento geomeccanico. Sistemi di classificazione degli ammassi rocciosi.
Pericolosità e rischio geologico
Definizione dei parametri del rischio geologico: intensità, pericolosità, elementi a rischio, vulnerabilità, valore degli elementi a rischio, rischio specifico, rischio totale, rischio accettabile.
Rischio da frana. Classificazione e caratteristiche dei fenomeni gravitativi, cause predisponenti ed innescanti, metodologia di indagine ed elementi caratteristici. Valutazione della pericolosità e del rischio di frana. Monitoraggio e mitigazione dei fenomeni franosi. Tipologie di intervento.
Rischio sismico: la microzonazione sismica
Rischio da subsidenza per cause naturali e artificiali
Pianificazione del territorio.
Le normative statali, regionali e “speciali (autorità di bacino)” per la gestione urbanistica e la prevenzione territoriale del rischio. La pianificazione di livello regionale, provinciale, comunale (piani territoriali di coordinamento provinciale PTCP, piani urbanistici comunali PGT).
Difesa del suolo, protezione civile. La legislazione in materia di difesa del suolo. L’individuazione e la perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico elevato. I piani stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico.
Prerequisiti
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 30
Esercitazioni (ore/anno in aula): 20
Attività pratiche (ore/anno in aula): 16
Materiale didattico consigliato
Aleotti P., Polloni G.. Valutazione e mitigazione del rischio frane. Hevelius Edizioni.
A.K. Turner and R.L. Schuster (1996). Landslides, investigation and mitigation. . Special Report 247. A.K. Turner and R.L. Schuster Eds..
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale
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