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 Docente/i:
    	Vittorio Casella  
    
    
 Denominazione del corso: Fotogrammetria, lidar e GIS 
Codice del corso: 502960 
Corso di laurea: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio 
Sede: Pavia 
Settore scientifico disciplinare: ICAR/06 
L'insegnamento è caratterizzante per: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio 
Crediti formativi: CFU 6 
		Sito web del corso: http://vittoriocasella.unipv.it 
 Obiettivi formativi specifici
Vi sono tre obbiettivi principali. Illustrare le potenzialità e le principali caratteristiche della Fotogrammetria digitale e del lidar aereo, cioè le due principali metodologie per il rilievo del territorio su media/larga scala. Rendere gli studenti esperti di due tipologie di dati territoriali molto importanti, quali il DTM e l'ortofoto. Insegnare a svolgere le principali operazioni con il software open source QGIS.  
Programma del corso
 
I GIS 
 
-  le principali tipologie di dati gestite in un GIS: cartografia numerica vettoriale, cartografia raster, immagini ortorettificate, modelli digitali di altezza a struttura TIN e grid;
 -  gestione dei datum e delle proiezioni cartografiche; 
 -  uso della cartografia vettoriale: colorazione logica, query alfanumeriche e spaziali, selezioni, campi calcolati, modifica e creazione di nuove entità e layer;
 -  gestione di cartografia raster e immagini ortorettificate a scopo cartografico: colorazione, trasparenza, file world; 
 -  calcolo di un DEM: prima e seconda interpolazione con i metodi metodi TIN, IDW e bilineare; 
 -  analisi di un DEM:  mappa delle pendenze ed esposizioni, calcolo di sezioni, algebra dei raster;
 -  uso integrato dei dati territoriali.   
 
 
Le trasformazioni di coordinate 
 
-  introduzione, utilità della trasformazioni in topografia, fotogrammetria e geomatica in genere;
 -  le trasformazioni elementari nel piano: traslazione, cambiamento di scala e rotazione;
 -  le trasformazioni composte nel piano, congruenza, conforme, affine particolare e affine;
 -  generalizzazione allo spazio della trasformazioni elementari e in particolare delle rotazioni, la matrice di rotazione nello spazio;
 -  la trasformazione di Helmert a 7 parametri;
 -  aspetti convenzionali: chiralità, ordine delle trasformazioni, ordine delle rotazioni, orientamento delle rotazioni; matrice delle rotazioni per la fotogrammetria e la geodesia.
 
 
Le immagini digitali per la rappresentazione del territorio 
 
-  la rappresentazione dei colori nei dispositivi digitali;
 -  natura e caratteristiche di un’immagine digitale, discretizzazione spaziale e radiometrica, la risoluzione al suolo;
 -  produzione delle immagini digitali mediante camere digitali o scanner;
 -  la manipolazione delle immagini digitali e la necessità dell'interpolazione, l'interpolazione bilineare;
 -  la georeferenziazione delle immagini digitali, il formato GeoTIFF e il file world.
 
 
La fotogrammetria digitale 
 
-  i principi geometrici della presa e della restituzione fotogrammetriche;
 -  i concetti di fotogramma, strisciata e blocco; la configurazione di un blocco: ricoprimenti, altezza di volo, lunghezza focale, rapporto base/altezza;
 -  le equazioni di collinearità; 
 -  il calcolo dell’orientamento esterno per una coppia stereoscopica e per un blocco di fotogrammi;
 -  la misura fotogrammetrica e la fase di restituzione; 
 -  cenni all'automazione, alle camere digitali aeree, all'uso dei sensori GNSS/IMU in Fotogrammetria aerea;
 -  che cosa si può produrre con la Fotogrammetria: misure singole, carte vettoriali, modelli digitali del terreno, ortofoto.
 
 
Il laser scanning 
 
-  il principio di funzionamento e le equazioni del laser scanning aereo;
 -  i sensori disponibili e le loro principali caratteristiche;
 -  il filtraggio dei dati;
 -  i prodotti ottenibili dal laser scanning aereo e la loro utilizzazione ai fini ambientali;
 -  cenni al laser scanning terrestre.
 
 
Strumenti moderni per la rappresentazione dei dati territoriali: DEM e ortofoto 
 
-  i modelli digitali di elevazione: definizioni e concetti principali. distinzione fra DEM, DTM e DSM, esempi;
 -  struttura TIN e grid, prima e seconda interpolazione, metodi di interpolazione bilineare, TIN, IDW;
 -  visualizzazione e analisi dei DEM: visualizzazione wireframe, mesh, a curve di livello; calcolo delle mappe di pendenza e esposizione, algebra dei grid;
 -  l'ortofoto: perchè una fotografia non è metrica, concetti principali su come rendere metrica una fotografia, cioè come si calcola un'ortofoto.
  
 
 
Esercitazioni 
Vi sono diverse esercitazioni in aula informatica relative all'uso di QGIS e all'esecuzione in ambiente Matlab di algoritmi legati a varie parti del programma.
Presso il Laboratorio di Geomatica si offre agli studenti la possibilità di assistere, e in qualche modo partecipare, a un reale progetto fotogrammetrico.
 
Prerequisiti
Topografia, aalcolo differenziale, algebra lineare, geometria analitica. 
Tipologia delle attività formative
Lezioni (ore/anno in aula): 45 
Esercitazioni (ore/anno in aula): 0 
Attività pratiche  (ore/anno in aula): 0 
Materiale didattico consigliato
Dispense del Corso.  
Modalità di verifica dell'apprendimento
Vi è una prova scritta che ha una valutazione massima di 27 e un colloquio orale che vale fino a 3 punti, facoltativo. E' consentito registrare come voto finale quello della prima prova.
 
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