Lice (Turchia) 1925 -
Mahmut Gazi Yasargil nacque a Lice, città del distretto di Diyarbakir (Turchia nord-orientale), il 6 luglio del 1925.
Dal 1931 al 1943 attese al suo iter scolastico ad Ankara. Nel gennaio 1944 intraprese gli studi di medicina presso la Facoltà di Medicina della famosa Università tedesca "Friedrich Schiller" di Jena, ma a causa dei dolorosi eventi legati al termine della II Guerra Mondiale, nel Maggio del 1945 fu costretto a riparare a Basilea. Presso la locale Università terminò gli studi medici e si laureò dottore in Medicina il 2 marzo del 1950.
Dopo la laurea frequentò, per qualche tempo, la Scuola di Specializzazione in Psichiatria presso il Dipartimento di Psichiatria dell'Università di Berna-Münsingen. Ma la passione per la Neurochirurgia lo colse: dopo aver espletato gli internati annuali obbligatori (Medicina Interna e Chirurgia Generale, presso l'Ospedale di Interlaken) e trascorso un breve periodo come ricercatore sull'anatomia del sistema nervoso presso il Dipartimento di Anatomia dell'Università di Basilea, nel 1953 fu accettato alla Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia dell'Università di Zurigo, diretta dal Professor Hugo Krayenbühl, il fondatore della Neurochirurgia elvetica.
Ottenuta la specialità e stimolato dal suo Direttore e Maestro, che era assai noto per i suoi studi sulla circolazione cerebrale e sugli aneurismi, Yasargil, nel 1965, volò negli USA dal Prof. Raymond Madiford Peardon Donaghy che, nel 1946, aveva fondato la Neurochirurgia all'Università del Vermont a Burlington, e che, nei suoi Laboratori di Microchirurgia, studiava l'applicazione delle tecniche microscopiche al trattamento dei disturbi vascolari dell'encefalo, utilizzando il ratto come animale da esperimento. Nei 14 mesi che trascorse a Burlington, Yasargil ebbe modo di appropriarsi delle metodiche e delle tecniche microchirurgiche e di esercitarsi nella microchirurgia sperimentale delle arterie cerebrali.
Tornato a Zurigo nel 1966, Yasargil iniziò ad applicare le tecniche microchirurgiche a tutti i campi della neurochirurgia. Facendo proprie le tecniche di microanastomosi proposte nel 1960 da Jacobson e Suarez, che avevano dimostrato la possibilità di ottenere un elevato grado di pervietà anche in anastomosi tra vasi arteriosi di 2 mm di diametro
[Jacobson JH, Suarez EL. Microsurgery in anastomosis of small vessels. Surg Forum 1960; 2:243-247], Yasargil le sperimentò su modelli animali, con l'intento di sviluppare una metodica che potesse essere applicata a pazienti con patologia vascolare occlusiva a livello dei vasi irroranti l'encefalo, non passibile di procedure chirurgiche extracraniche.
Di lì a poco (ottobre 1967) Yasargil effettuò il primo intervento di bypass extra/intracranico, anastomizzando, in un paziente, l'arteria temporale superficiale con un ramo corticale dell'arteria cerebrale media dello stesso lato.
Il suo ingegno creativo lo portò a migliorare dispositivi preesistenti, per renderli più adatti alla microchirurgia, o ad idearne dei nuovi. Così, apportò miglioramenti al microscopio operatorio controbilanciato e ai retrattori autostatici regolabili; ideò o modificò numerosi strumenti da microchirurgia e creò personalissime clips vascolari temporanee e permanenti (attualmente in commercio come 'clips yasargil', appunto).
Pioniere dell'approccio microchirurgico alle lesioni occlusive delle arterie cerebrali, agli aneurismi intracranici, alle malformazioni arterovenose, ai cavernomi ed ai tumori dal sistema nervoso centrale, Gazi Yasargil può vantare una enorme esperienza operatoria microchirurgica, espressa da una casistica di oltre 7000 interventi su pazienti adulti e 4000 su pazienti in età pediatrica. Tale esperienza è documentata in oltre 300 pubblicazioni scientifiche e nell'opera in 6 volumi "Microneurosurgery", pubblicata dal 1984 al 1997 dalla casa editrice Thieme. Dalla stessa Editrice era stato pubblicato la monografia "Cerebral Angiography", scritta con il suo Maestro, Hugo Krayenbühl.
Inoltre, il suo laboratorio di microchirurgia sperimentale, a Zurigo, ha ospitatato circa 3000 colleghi, provenienti da tutto il mondo, desiderosi di apprendere i segreti della microneurochirurgia.
Grazie agli straordinari risultati ottenuti, la sua carriera accademica fu rapida. "Privatdozent" (l'equivalente dell'inglese 'Private lecturer') nel 1960; Assistente nel 1965; Professore Associato nel 1969, ed infine Professore Ordinario di Neurochirurgia e Direttore del Dipartimento di Neurochirurgia dell'Università di Zurigo dal 1973 al 1992, succedendo così al suo Maestro.
Nel suo Cursus Honorum figurano: sei lauree in Medicina honoris causa conferite da Università straniere (in Turchia, l'Università Ibn Sina e l'Università Hacettepe di Ankara, l'Università Cerrahpasa di Istanbul; in Perù, l'Università di Lima; in Cina, l'Università di Pechino Beijing e Xian; in Germania, l'Università di Jena); tre cittadinanze onorarie (Austin, Texas, negli USA; Urgrup in Turchia e Rosario in Argentina).
Yasargil è anche membro onorario di ben 15 Società Scientifiche di tutto il mondo (tra le quali la Società Italiana di Neurochirurgia) ed ha ricevuto più di diciotto premi o riconoscimenti internazionali, tra i quali la Medaglia d'Oro della World Federation of Neurosurgical Societies (1997), il riconoscimento di "Neurochirurgo del Secolo" da parte della Società Brasiliana di Neurochirurgia (1998); la Medaglia d'Onore da parte dalla European Association of Neurological Societies (1999).
Nel 1999 il Journal of Neurosurgery lo ha proclamato "Man of the Century 1950-2000" mentre in Italia ha ricevuto due onorificenze: nel 1988 la medaglia d'onore della Università di Napoli e della Campania; nel 2002, il Premio Internazionale "Francesco Durante" di Letojanni (ME, Italia).
Nel 1992 lascia la Direzione del Dipartimento di Zurigo, restandovi, tuttavia, fino al 1994 come Professore Onorario.
Dall'ottobre 1994 è Professore di Neurochirurgia presso il Dipartimento di Neurochirurgia della Università dell'Arkansas per le Scienze Mediche a Little Rock (AR, USA).