Criteri di selezione
RETRAPA prende in considerazione
autori/testi greci fino al sec. VII d.C., tradotti in lingua latina tra la fine
del sec. XIV ed il 1536; sono contemplate sia le traduzioni identificate, sia
quelle anonime. Il progetto recensisce manoscritti ed edizioni antiche di
traduzioni fino al 1600, con schede allestite sulla base di spogli sistematici
di cataloghi a stampa ed informatici delle biblioteche italiane. Il numero e la
qualità delle informazioni fornite sono strettamente legati alla qualità e alla
tipologia dei cataloghi di partenza. A questo riguardo si è scelto di accogliere
nella banca dati, per maggiore completezza, anche versioni di autori/testi del
periodo in esame conservate in manoscritti del XV secolo, di cui non venga
specificato il nome del traduttore; esiste così la possibilità che
alcune di esse, ad un esame diretto, possano risultare antecedenti all'età
umanistica.
RETRAPA è una banca dati in
progress, i cui limiti e criteri di selezione indicati dipendono dalle
risorse finanziarie di volta in volta disponibili. Dal 2011 il popolamento del database è sospeso per mancanza di fondi ministeriali.
Struttura delle schede
Le schede sono strutturate in due parti:
1) parte lemmatica, dove il lemma è dato dal nome dell'autore o dal
titolo dell'opera originari;
2) parte descrittiva, relativa ai singoli
codici/edizioni, che si legano ai lemmi in esame.