 |
Immagini per la Storia Dell'Africa |
||
| Home | L'Archivio | La Mostra Virtuale | Mappa sito | |||
|
Immagini per la Storia Dell'Africa |
||
| Home | L'Archivio | La Mostra Virtuale | Mappa sito | |||
Club ed associazioni |
||
Il primo club nella storia del Comboni College, il Glee Club, venne fondato con la scuola stessa. Nell’anno scolastico 1930 i suoi membri erano circa 20. Per potervi fare parte era necessario superare un test di ammissione. Il Glee Club aveva un repertorio di canti e musiche d’occasione che dovevano allietare serate e celebrazioni promosse dal College. |
||
| Sempre della dotazione di partenza del College faceva parte una piccola biblioteca con testi in inglese, italiano e francese. Testi la cui lettura, si ricordava nell’annuario del College, non doveva interferire con il programma scolastico. Interessante il tasso di crescita iniziale di questa struttura che nel solo 1931 si arricchì di ben 407 titoli. Ancora fra le attività promosse fin dagli inizi vi erano alcune classi di "Publich Speakin". I partecipanti a questo gruppo durante l’anno affinavano le loro capacità oratorie confrontandosi, a scadenze fisse, su temi di discussione. A fine anno si teneva poi una pubblica dimostrazione da cui usciva e si premiava un vincitore. | ||
| Nel 1932 prese avvio un’intensa attività teatrale: in occasione della chiusura dell’anno scolastico (27 giugno 1932) il programma della giornata comprendeva un dialogo, 3 commedie, 7 monologhi e 5 canzoni. | ||
|
Nel 1936 venne anche fondata la Comboni Old Boys’ Club (C.O.B.S) , che raccoglieva circa 30 ex alunni del College. Il club aveva una propria squadra di calcio e pallavolo; una piccola biblioteca contribuiva a realizzare gli obiettivi culturali che il Club si era dato. Circa una volta all’anno i rappresentanti del Club si recavano al College dove, dopo un tea party, ci si spostava al cinema Coliseum per una proiezione. | |
| Nel 1938 l’istituzione delle quattro houses assorbì molte delle attività prima svolta in modo autonomo dai vari gruppi. | ||
Boy Scout |
In Sudan i primi tentativi di importare e adattare al contesto locale la filosofia scout si ebbero negli anni ‘20. Nelle montagne Nuba vennero inaugurate una serie di Boy Scout Schools che si occupavano dell’educazione elementare, riservando particolare attenzione ai valori dell’onestà, della disciplina e del lavoro. L’esperimento, però, non produsse risultati di rilievo. | |
|
Più orientato in senso scoutistico fu, invece, la creazione, nel 1938, del 1st Comboni Khartum Group; un vero e proprio gruppo scout tenuto a battesimo dal College e guidato da suoi insegnanti. L’iniziativa venne presentata con le seguenti parole: "No matter what nationality, or creed, as members of this association they learn how to do their duty to God and the King, and how to help other people at all times". | |
|
Purtroppo,
durante un campo a Khojalab, i ragazzi del 1st Comboni
Khartum Group furono colpiti da un evento drammatico in
cui un ragazzo annegò nelle acque del Nilo. Il 26 dicembre il gruppo al completo accompagnato da Mr. Gregory, dal Rev. Fr. Hector e da Mr. Maese partì per tre giorni di campo a Khojalab. Alle tre dello stesso giorno Mohamed Sharwani, capo truppa del gruppo scout, mentre con la canoa percorreva il Nilo ebbe un incidente ed annegò. Più o meno alla stessa ora, a Shambat, lo studente E. Shidiak, mentre nuotava nel Nilo, venne risucchiato dalla corrente. In suo aiuto intervenne lo studente Alex Khalil ma entrambi trovarono la morte. I corpi dei due ragazzi vennero ritrovati solamente due giorni dopo. Fu un epilogo drammatico, che colpì profondamente tutto il Comboni College. Questo lutto non compromise però le attività degli scout, anzi nel periodo 1939-40 l’aumento dei ragazzi indusse alla formazione di un secondo gruppo, il 10th Khartoum Troop. Dal 1940 al 1946 le attività furono sospese a causa della guerra. Poi, nel 1947, gli scout ricomparvero tenendo a battesimo il terzo gruppo, l’11th Comboni Khartoum. Fino al 1949 le attività degli scout vennero regolarmente segnalate nell’annuario del College. |
|
|
Storia
del Comboni College |
||
