CRIDACT

Cos'è il CRIDACT

L’impegno del CRIDACT si inserisce, nel segno della continuità e dell’innovazione, nella lunga tradizione dell’archeologia pavese nell’ambito della didattica e della divulgazione.

L’esperienza prende avvio negli anni ’80 con i corsi tenuti per l’Amministrazione Provinciale da Cesare Saletti e Maurizio Harari, nell’ambito del programma "Informascienza" (anni 1986, 1987, 1988); continua negli anni ’90 con i progetti curati da E. Calandra, C. De Masi, M.G. Diani, R. Invernizzi, E. Spatola, L. Vecchi, nei Musei locali e nelle scuole (Sepolture romane a Casteggio, 1994; Impara giocando, 1994; Vita non brevis, 1994; Storie di uomini e di cose. Itinerari didattici nel Museo Archeologico di Pavia, 1995), per sfociare nella creazione del “Laboratorio per la Didattica dell’Archeologia” del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Pavia, sezione di Archeologia.

È proprio il “Laboratorio” che realizza i primi percorsi archeologici nelle scuole medie inferiori e superiori a cura di C. Troso, S. Miranda e S. Maggi, illustrati nella pubblicazione Archeologia a scuola (S. Maggi et al., Archeologia a scuola, Cava Manara 2001-2002).

Il CRIDACT (acronimo di Centro di Ricerca Interdipartimentale per la Didattica dell’Archeologia Classica e delle Tecnologie antiche) nasce nel 2006 dall’esperienza del Laboratorio di Archeologia. L’ambizione è quella di formare un “pubblico assoluto”, vale a dire di innescare processi di auto-apprendimento nel pubblico, fornendo i modi corretti di avvicinarsi ai beni archeologici nella loro specificità, attraverso esperienze dirette di didattica e valutazione critica del problema della didattica archeologica, grazie anche al confronto con le altre realtà che operano su queste stesse tematiche. (Convegni Educare all’Antico e Scuola Museo Territorio)

Il CRIDACT coinvolge i Dipartimenti Studi Umanistici e di Chimica Generale: grazie a questa sinergia l’attività del Comitato tecnico-scientifico del Centro prende le mosse da differenti settori di ricerca specialistica, per tradursi poi in attività di formazione per i non specialisti, in particolar modo rivolta agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Pavia e del suo territorio.

Grazie al supporto e alla collaborazione del Comune di Pavia-Settore Istruzione e Politiche Giovanili, della Provincia di Pavia-Assessorato alla Cultura, del Dipartimento di Scienze Clinico-Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche-Sezione di Pediatria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, della Biblioteca Civica di Tortona, dell’Osservatorio per l’antico Cento Torri, della Residenza Biomedica Santa Caterina, il Centro ha realizzato anche iniziative di profilo scientifico, come convegni di studi e mostre