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Il Comboni College, 1930 L’origine del Comboni College in un documento di P. P. Villa, (1932?) |
Fin dal loro arrivo nel paese i missionari cattolici prestarono particolare attenzione all'attività educativa. Le prime stazioni missionarie furono quasi sempre affiancate da piccole scuole in cui i religiosi impartivano un'educazione in stile occidentale e limitata alle prime classi elementari. Questa tradizione venne mantenuta anche dopo la riconquista del paese da parte delle truppe anglo-egiziane. A Khartum i comboniani fondarono subito una scuola elementare che incontrò un discreto successo. Agli inizi degli anni ‘20, però, una serie di problemi portarono alla sua chiusura, avvenuta nel 1925. Occorsero quattro anni prima che la Missione potesse riprendere la propria attività a livello educativo nella capitale sudanese. Questo ritorno venne caratterizzato dal coinvolgimento anche nell'insegnamento secondario. Nel 1929 il Vicario Apostolico di Khartum, Mons. Silvestri, incaricò P. Villa e P. Zanini di creare una scuola secondaria. Nacque così il Comboni College che venne salutato con entusiasmo da buona parte delle comunità straniere presenti nella capitale sudanese, in cronico bisogno di scuole secondarie. | |
First Secondary Class, 1930
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Conformandosi alle disposizioni governative la scuola, essendo retta da religiosi, fu aperta solo agli studenti non sudanesi. Il primo anno 50 studenti furono ammessi al College: 20 al livello Preparatory e 30 al First Secondary. Il modello ispiratore fu quello del College britannico e quattro fratelli canadesi e tre padri italiani formarono il primo corpo insegnante. Contemporaneamente all’apertura del College altri padri italiani vennero inviati in Gran Bretagna, per prepararsi nel migliore dei modi all’insegnamento e per familiarizzare con il sistema educativo britannico. Il costante tentativo di omologazione a questo modello finì ben presto per creare a Khartum una replica di un perfetto College inglese. Era quello che i genitori degli studenti chiedevano e che i missionari sapevano dare. In questo modo anche nel lontano Sudan le comunità straniere poterono garantirsi un'opportunità educativa. Si rendeva in questo modo meno percepibile la distanza dai mondi e dalle culture di provenienza. |
Preparatory Class, 1930 |
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Accanto agli studi i ragazzi furono coinvolti in varie attività sociali: sport, lettura, recitazione, conferenze ed escursioni facevano parte della vita del Comboni College. | |
Mons.
Baroni sui tratti distintivi del College
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Il successo
della scuola fu immediato e in qualche modo dovette sorprendere gli stessi
comboniani. Per fare fronte alle richieste di ammissione venne deciso di
creare un nuovo ed imponente edificio. Questo venne inaugurato nel 1933;
intanto gli studenti erano diventati 132. Con gli anni si definì
meglio la specificità dell’insegnamento impartito al Comboni College:
essendo principalmente figli di commercianti ai ragazzi venne impartita
un’educazione orientata in senso scientifico e commerciale. L’obiettivo
era quello di creare i futuri quadri del settore privato ed anche dei validi
candidati per gli studi universitari.
Questa inclinazione commerciale del Comboni College rispondeva meglio ai bisogni del mercato, tanto che i suoi studenti trovavano impiego con una certa facilità. Mentre il governativo Gordon Memorial College preparava dei funzionari pubblici per un’amministrazione che aveva sempre assunto con estrema difficoltà, il Comboni College rispondeva così ai crescenti bisogni del settore privato. La direzione del Comboni College fu sempre orgogliosa degli attestati di fiducia che le varie ditte gli fecero nel corso degli anni. Un progresso decisivo si verificò nel 1934, quando agli studenti del College venne permesso di partecipare agli esami della University of Oxford School Certificate, consentendogli di ottenere una delle certificazioni più prestigiose del periodo. A questo si affiancava il Comboni College Certificate. Nel 1935 sull'annuario del College vennero presentate le fotografie dell'importante novità. |
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Gli studenti del Comboni College, 1930, F1/21/345 |
Anche una breve scorsa ai nomi degli studenti evidenzia come la scuola fosse ancora indirizzata quasi esclusivamente verso le comunità non sudanesi. Bisognerà attendere il 1936 per vedere realizzarsi anche questa apertura. Con l'aumento della percentuale degli studenti sudanesi il College comincerà, infatti, a giocare un ruolo più incisivo nella formazione dei quadri del paese, contribuendo alla sua modernizzazione. | |
Storia del Comboni College
1929-35: La creazione e il rapido successo
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